Comunicato stampa
Stop cessione crediti bonus edilizia. Luca Giusti: “Provvedimento che crea forte incertezza. Occorrono immediate soluzioni per tutelare i committenti e le imprese”
Firenze, 17 febbraio. Le novità previste dal Decreto Legge n. 11/2023, appena approvato dal Governo, pur cercando di porre rimedio al caos dei bonus edilizi generano forti incertezze per il futuro di imprese e cittadini. La norma prevede il blocco di tutte le cessioni dei crediti da bonus fiscali; blocco dal quale sono pero ’esclusi i crediti a fronte di interventi di ristrutturazione già avviati.
Per Luca Giusti, presidente di Confartigianato Imprese Toscana:” Si tratta di un provvedimento che crea forte incertezza, non tanto per la situazione attuale quanto per le prospettive future delle imprese. Secondo alcune stime sono circa 15 miliardi i crediti incagliati ma nonostante questo dato a questo problema non si trovano soluzioni, pur bloccando la possibilità di applicare lo sconto in fattura e di cedere i crediti. Sono migliaia in Toscana le imprese della filiera edile a rischio fallimento, perché con i crediti incagliati non hanno la liquidità per pagare i fornitori. Si rischia il blocco di tanti cantieri, anche dei tanti che stanno ancora aprendo, con danni ingenti per i committenti. A rischio migliaia di posti di lavoro nel comparto”. Conclude poi Luca Giusti: “Le imprese sulla base delle norme sinora vigenti, hanno effettuato investimenti ed assunzioni, magari ricorrendo a finanziamenti bancari. Occorrono immediate soluzioni per tutelare i committenti e le imprese dalle conseguenze di questa situazione e confidiamo nell’incontro che nei prossimi giorni si terrà tra il Governo e le categorie economiche”.
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